1976: lo scandalo si rivela la formula vincente anche dei Sex Pistols, Sid Vicious, che si rifornirà proprio nello store di Vivienne Westwood!
Il negozio per un certo periodo di tempo verrà chiamato Sex ,si vendevano abiti ispirati al sado-masochismo, accostati a tutti gli accessori del caso (catene, collari, lamette) elementi tradizionali dello stile britannico, come il tessuto tartan, utilizzato spesso dalla stilista, creando un risultato sconvolgente!
A partire dagli anni Ottanta, anche la moda di Vivienne Westwood, riscopre le vecchie tradizioni, non solo quelle del vecchio stile inglese ma anche i corsetti stile Marie-Antoinette. La prima sfilata di Vivienne Westwood a Londra nel 1981, con la collezione Pirate, prenderà spunto dalla moda del XVIII secolo, riproponendo e modernizzandoli i corsetti e i faux-cul, elementi sartoriali ormai dimenticati. Sarà Marie-Antoinette, dopo la nascita del primo figlio, ad utilizzare uno stile più semplice e confortevole. Gli ingombranti panier, usati ancora per gli abiti da gran corte, verranno sostituiti dai faux-cul, imbottiture più ridotte.
La storia nel mondo creativo di Vienne Westwood è importante, lei stessa scriverà: "Noi siamo il passato e ciò che sopravvive al passato è l’arte”, per questo le sue ultime collezioni saranno la sintesi tra moda e storia dell’arte. Musa ispiratrice sarà sempre lei Marie-Antoinette, come Madame de Pompadour e Madame du Barry, questo a dimostrazione che “l’ancien regime”è tutt’altro che vecchio!
Più di ogni altra regina Marie-Antoinette sarà attenta alla moda, cercherà di dettare tendenze e creare nuovi stili per attirare l’attenzione e godere di prestigio agli occhi della corte. Forse immaginava di poter diventare icona di stile anche secoli dopo, tanto da influenzare stilisti e celebrità.