Nonostante io sia abituata a scrivere per professione e per piacere, non è affatto semplice parlare di sé, tanto meno descrivere in poche righe un progetto che, a prima vista, potrebbe sembrare pretenzioso o per alcuni, al contrario, “Il solito blog di moda”.
L’intento di Atelier Carenzio è quello di portarvi alla scoperta del mio mondo, quindi partiamo proprio dalla città che ha dato vita, ormai qualche anno fa, ai sogni di una ragazzina affascinata dalla Ville Lumière e che continua ad alimentarli ancora oggi, nonostante quella ragazzina abbia qualche anno in più. La passione per la moda ha sempre fatto parte della mia vita sin da quando ero bambina e attendevo con ansia il giorno in cui mia nonna mi accompagnava all’edicola vicino a casa per acquistare Vogue.
Ogni pagina di ogni singolo numero di Vogue è stata sfogliata all’infinito, letta e riletta, disegnavo i modelli degli abiti e la mia infanzia è stata scandita proprio dalle copertine di Vogue. Qualche anno dopo mi sono laureata in storia dell’arte medievale e con il passare del tempo, la mia passione per la moda si è unita a quella per l’arte. D’altre parte cos’è la moda se non una forma di arte, un’espressione di lusso e raffinatezza?
In tutto questo Parigi ha fatto da trait d’union. Il concetto di lusso ha per me una valenza ben più ampia rispetto a ciò che si può avere materialmente. Ritengo che una delle forme più raffinate di lusso sia la cultura.
Il progetto Atelier Carenzio unisce alla cultura la moda, in quanto parte di essa, creandone uno stile di vita, raccontato attraverso i miei articoli, nelle recensioni di mostre e libri, descrivendo luoghi e curiosità che rendono la vita un po’ più chic. Il mio intento è quello di affascinarvi, descrivendovi quella parte di mondo che ha saputo conquistare il mio cuore, di farvi innamorare di Parigi così come è accaduto a me, rapirvi con la bellezza di un abito e con la sua storia, raccontarvi di luoghi dall’essenza indiscutibilmente parigina. L’abito che ovviamente deve essere impeccabile in ogni occasione è il nostro modo di apparire.
Ciò che scriviamo e che amiamo è il nostro modo di essere.